Mario Flores Italia, 1949
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Mario FloresTime Warner Center - New York City, 2025Latography68 x 100 cm
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Mario FloresWe Will Rock You, 2025Latography80 x 105 cm
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Mario FloresUn caffè davanti al Tamigi - Tate Modern - Londra, 2024Latography75 x 105 cm
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Mario FloresNapoli - San Diego, 2024Latography55 x 100 cm
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Mario FloresRoyal Exchange London - London, 2024Latography80 x 105 cm
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Mario FloresThe General Theological Seminary - NYC, 2022Latography70 x 90 cm
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Mario FloresI visitatori del MART - Rovereto, 2022Latography80 x 160 cm
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Mario FloresPinakothek der Moderne - Monaco di Baviera, 2024Latografia67 x 95 cm
Mario Flores ha iniziato la sua carriera nel mondo della musica, collaborando per oltre vent’anni con importanti artisti italiani e internazionali. La ricerca di armonia e immagini evocative lo ha progressivamente condotto verso la fotografia, divenuta dalla fine degli anni ’90 il suo principale linguaggio espressivo.
Dopo una fase legata all’immagine pubblicitaria, Flores ha sviluppato un linguaggio sperimentale orientato a trasformare la visione in narrazione e l’immagine in esperienza. Nel 2020 ha ideato la Latografia©, un processo che restituisce alla fotografia digitale una dimensione tridimensionale, capace di evocare essenza spaziale e presenza emotiva. Le sue opere diventano così viaggi percettivi e metafore contemporanee di memoria, tempo e scoperta.
Nel 2024 ha presentato questo progetto nella personale Latografia© – Into the Depths Beyond Photography. Nel corso della sua carriera ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Lynx Prize 2015 – Premio Speciale della Giuria, ed è stato finalista al Donkie Art Prize di Tokyo. Ha inoltre ottenuto menzioni d’onore ai Black and White Spider Awards (2016, 2017, 2020) ed esposto in Italia e all’estero in mostre personali e collettive.
Oggi la ricerca di Mario Flores si colloca tra sperimentazione tecnica, fotografia artistica e riflessione contemporanea, coniugando innovazione e visione senza tempo.